Capire gli accordi al pianoforte

Gli accordi sono fondamentali nella musica, perché costituiscono l’armonia e la struttura dei brani che conosciamo e amiamo.

Per capire come funzionano gli accordi, è utile conoscere alcuni concetti chiave. Nelle sezioni seguenti, entreremo più nel dettaglio e ti guideremo alla scoperta degli accordi al pianoforte. In particolare, risponderemo a queste domande:

  • Cos’è un accordo?
  • Come si costruiscono e come si suonano gli accordi al pianoforte?
  • Come funzionano gli accordi nella musica?
  • Cosa sono le progressioni di accordi?
  • Quali tipi di accordi esistono?

Il modo migliore per imparare gli accordi è suonarli. Se hai un pianoforte a tua disposizione, ti consigliamo dunque di sperimentare con il tuo strumento mentre leggi questa guida. 

Oltre a rispondere alle domande elencate, abbiamo creato un’apposita raccolta per imparare a suonare al pianoforte tutti gli accordi maggiori e minori. Hai mai pensato a come si suona un accordo di Do maggiore? O magari un Fa♯ minore? Ti aiutiamo noi, mostrandoti anche come costruire ciascun accordo in completa autonomia. Scorri fino in fondo alla pagina per scoprire i singoli accordi.

Ma partiamo dalle basi: Che cos’è un accordo? Continua a leggere: è il momento di unire le note.

Che cos’è un accordo?

L’accordo è un insieme di note suonate contemporaneamente, che creano armonia tra le loro altezze.

Per formare un accordo nella sua forma più semplice bastano due note. La maggior parte degli accordi al pianoforte, tuttavia, include almeno tre note. Gli accordi formati da tre note si chiamano triadi. Le triadi possono essere di quattro tipi:

  • Maggiori
  • Minori
  • Aumentate
  • Diminuite

Queste tipologie danno vita a tonalità e atmosfere diverse. Ne parleremo in dettaglio più avanti. Ora, per prima cosa, suddividiamo le note in ciascuna categoria di accordi. 

Ogni accordo presenta una nota fondamentale che riconoscerai dal nome dell’accordo stesso. La fondamentale dell’accordo di Do maggiore è Do. La fondamentale di La maggiore è La. La fondamentale di Fa maggiore? Esattamente: Fa.

La terza e la quinta nota determinano la categoria di appartenenza di un accordo. Per esempio, le triadi maggiori e minori hanno la stessa fondamentale e la stessa quinta, ma terza differente. Do maggiore e Do minore hanno entrambi Do come fondamentale e Sol come quinta, ma la terza nota di Do maggiore è Mi, mentre la terza nota di Do minore è Mi♭.

Una triade aumentata ha la stessa terza di una triade maggiore, ma alza la quinta di un semitono. L’accordo di Do aumentato ha dunque le seguenti note: Do, Mi, Sol♯.

La triade diminuita ha la stessa terza di una triade minore, ma abbassa la quinta di un semitono. L’accordo di Do diminuito include pertanto le seguenti note: Do, Mi♭, Sol♭.

Qui di seguito puoi trovare maggiori informazioni sugli accordi maggiori, minori, aumentati e diminuiti. 

Come si imparano gli accordi al pianoforte?

Per imparare a suonare gli accordi bisogna iniziare esplorando il proprio strumento. Premi più tasti contemporaneamente e ascolta il suono che si produce. In alcuni casi sarà piacevole, altre volte potrebbe risultare dissonante. Ecco, in questo momento stai creando diverse armonie.

Puoi iniziare subito a suonare gli accordi al pianoforte, consultando le pagine dedicate a ciascun accordo nella nostra libreria. In alternativa, segui uno dei corsi nella nostra app.

Come si costruisce un accordo al pianoforte?

Per imparare a costruire gli accordi al pianoforte, è necessario prima di tutto comprendere il concetto di intervallo, ovvero la distanza tra due note. L’unità di misura degli intervalli è il tono.

L’intervallo più piccolo è il semitono. Si tratta della distanza tra un tasto del pianoforte e quello immediatamente successivo, nero o bianco. Per esempio, la distanza tra Mi e Fa è di un semitono

Un tono è la somma di due semitoni. Sulla tastiera del pianoforte, non è altro che la distanza tra due note separate tra loro da un tasto nero o bianco. Ad esempio, la distanza tra Do e Re è di un tono, perché sulla tastiera, tra loro c’è un tasto nero.

Gli accordi si costruiscono a partire da questi toni, secondo determinate sequenze. Ecco i toni che compongono l’accordo di Do maggiore:

  1. Inizia da Do
  2. Sali di due toni fino a Mi
  3. Sali ancora di tre toni e mezzo fino a Sol

Ogni triade maggiore segue sempre lo stesso modello. Capirne la logica ti aiuterà a costruire triadi maggiori partendo da qualsiasi nota fondamentale. Applichiamo ad esempio questa regola per costruire una triade maggiore a partire da un’altra scala: La maggiore.

  1. Inizia da La
  2. Sali di due toni fino a Do♯
  3. Sali ancora di tre toni e mezzo fino a Mi

Altre tipologie di accordi al pianoforte modificano semplicemente gli intervalli tra le note, consentendo così di creare accordi minori, diminuiti, aumentati e altri ancora. Una volta assimilato il modello, costruire gli accordi sarà facilissimo!

Come si suona un accordo al pianoforte?

Suonare gli accordi al pianoforte significa utilizzare più dita contemporaneamente. Alcuni brani richiedono l’uso di entrambe le mani, ma la maggior parte degli accordi che incontrerai si può suonare anche con una mano sola.

Per suonare le triadi maggiori e minori allo stato fondamentale, usa il pollice (primo dito), il medio (terzo dito) e il mignolo (quinto dito). Tenendo a mente questa regola, esegui l’accordo di Do maggiore con la mano destra, applicando la seguente diteggiatura:

Sol - Quinto dito (5)
Mi - Terzo dito (3)
Do - Primo dito (1)

Come si leggono gli accordi in musica?

In musica gli accordi si scrivono in vari modi, ma il più delle volte compaiono sul pentagramma sotto forma di note impilate l’una sull’altra. Quando trovi le note così raffigurate, sai dunque che dovrai suonarle contemporaneamente. 

In altri casi, le note saranno indicate da un’apposita dicitura su uno spartito semplificato. Qui non troverai un arrangiamento completo del pezzo, ma solo gli elementi principali necessari all’esecuzione. Gli accordi di accompagnamento sono di solito indicati dal relativo nome sopra il pentagramma (es. Do, Sol, La, Mi).

Quali sono gli accordi più comuni utilizzati in musica?

All’interno di una composizione musicale, ogni accordo occupa il suo posto. Alcuni accordi, tuttavia, vengono utilizzati più di altri. Data la natura dello strumento, gli accordi per pianoforte costruiti soltanto con tasti bianchi sono spesso più popolari degli accordi con tasti neri.

I seguenti accordi non presentano tasti neri:

  • Do maggiore
  • Re minore
  • Mi minore
  • Fa maggiore
  • Sol maggiore
  • La minore
  • Si diminuito

Spesso dunque, la disposizione delle note sul pianoforte determina gli accordi e la musica che ascoltiamo. In effetti, sono questi gli accordi più utilizzati da chi scrive musica a ogni livello. Naturalmente, su altri strumenti, gli accordi più popolari potranno essere diversi. 

Cosa sono gli accordi maggiori e minori?

Gli accordi maggiori e minori sono gli elementi costitutivi di gran parte della musica occidentale, intesa come la musica della tradizione dell’Europa occidentale. Li troverai praticamente in tutti i brani che conosci e ami. Leggi la nostra guida per imparare a costruire e a suonare questi accordi specifici e scopri come funzionano in musica.

Che cos’è un accordo di sesta?

Gli accordi di sesta presentano aspetti sia maggiori sia minori e ciò conferisce loro un carattere armonico piuttosto ambiguo. Per questo motivo, un accordo di sesta può introdurre diverse progressioni armoniche multiple. Gli accordi di sesta possono anche fungere da ponte tra le varie parti di un brano, come spesso accade ad esempio nella musica pop.

Che cos’è un accordo di settima?

Gli accordi di settima sono composti da quattro note e sono spesso utilizzati per arricchire o amplificare un’emozione. Puoi trovare questi accordi nella musica di tutti i generi e di tutte le epoche: classica, jazz, pop, hip-hop e non solo. Nel nostro articolo scoprirai la settima nota e come viene usata per creare gli accordi di settima più comuni. 

Che cos’è un accordo di nona?

In termini di ricchezza armonica, gli accordi di nona sono simili agli accordi di settima e introducono uno stato di tensione che richiede una risoluzione. L’atmosfera generale trasmessa è dunque magica, quasi onirica. In questo articolo scoprirai la nona nota e come viene usata per creare gli accordi di nona più comuni. Imparerai inoltre a riconoscere il tipico suono degli accordi di nona e come suonarli al pianoforte.

Cosa sono gli accordi aumentati e diminuiti?

Gli accordi aumentati e diminuiti sono spesso utilizzati per creare tensione all’interno delle progressioni armoniche. In questo articolo imparerai a costruire gli accordi aumentati e diminuiti e a capire come funzionano in musica. Troverai inoltre alcuni esempi del loro utilizzo nella musica pop.

Che cos’è una progressione di accordi (o progressione armonica)?

Una progressione di accordi (o progressione armonica) non è altro che la successione di due o più accordi. Le progressioni sono fondamentali per la musica popolare nelle culture occidentali e hanno lo scopo di trasmettere una certa atmosfera o emozione presente in un determinato brano. Spesso, sono proprio le progressioni armoniche a delineare in modo chiaro le varie sezioni di un pezzo. Per esempio, in un brano pop, una serie di accordi può costituire la strofa, mentre un’altra serie ne definisce il ritornello.

Naturalmente, alcuni brani si basano solo su una progressione armonica semplice e in tutto il mondo esistono tanti tipi di musica che impiegano progressioni armoniche simili e riconoscibili tra di loro. In questo articolo scoprirai le basi delle progressioni armoniche assieme a cinque progressioni di accordi che ogni pianista dovrebbe conoscere.

Che cos’è un rivolto?

I rivolti degli accordi consentono ad autori e compositori di far fluire una progressione armonica in modo unico e naturale. Si tratta in sostanza di un riposizionamento delle note di un accordo tramite un’inversione. In questo articolo scoprirai come funzionano i rivolti e approfondirai i concetti di nota fondamentale e stato fondamentale degli accordi.

Che cos’è un arpeggio?

Un arpeggio è un tipo di accordo spezzato in cui le note vengono suonate una dopo l’altra anziché simultaneamente. Il risultato crea una ricchezza armonica che aggiunge consistenza e profondità a qualsiasi pezzo. Troverai arpeggi per ogni genere ed epoca musicale. 

Cosa sono gli accordi pop?

Alcuni accordi appaiono più spesso nella musica pop rispetto ad altri. Tali accordi sono perciò spesso definiti “pop” e includono progressioni specifiche facilmente riconoscibili. In questo articolo scoprirai accordi e progressioni particolari, assieme a esempi di brani famosi che li utilizzano.

Impara gli accordi più popolari

Accordi maggiori

Do maggiore

Do♯ maggiore

Re♭ maggiore

Re maggiore

Re♯ maggiore

Mi♭ maggiore

Mi maggiore

Fa maggiore

Fa♯ maggiore

Sol♭ maggiore

Sol maggiore

Sol♯ maggiore

La♭ maggiore

La maggiore

La♯ maggiore

Si♭ maggiore

Si maggiore

Accordi minori

Do minore

Do♯ minore

Re♭ Minor

Re minore

Re♯ Minor

Mi♭ minore

Mi minore

Fa minore

Fa♯ minore

Sol♭ Minor

Sol minore

Sol♯ Minor

La♭ minore

La minore

La♯ minore

Si♭ minore

Si minore

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